Oddio mio santo... dopo tutto questo, c'è solo una cosa che ci si può domandare: e ora, che faccio?
Okay, forse per alcuni può sembrare strano però, dai, ora che non ho più tavole da consegnare che faccio? Ovviamente, inutile dirlo, di cose da fare me ne trovo a bizzeffe, nel senso che faccio tutte quelle cose che ho dovuto spesso rimandare per via delle tavole o che magari non ho fatto per bene, sempre per le adorate tavole. Un esempio di quello che potrei fare è:
- Scrivere: cosa che non ho potuto fare se non in rare occasioni dove o scrivevo o scoppiavo. La pressione mi fa sfornare storie su storie come nulla fosse. E ora mi posso dedicare maggiormente alla trilogia che voglio assolutamente portare a termine. Già che ho scritto due storie di quattro capitoli e non più solo ad un capitolo auto-conclusivo sono molto soddisfatta di me e contenta dei risultati.
- Camera: ma non ce la farò mai. E non è pessimismo (non esiste persona più positiva di me, davvero), ma pura realtà. Non sapete come è camera mia... Prima almeno potevo fare un percorso che formava una L, ora è diventato una I... minuscola, e storta. Il più è per i panni. E poi vorrei riesumare cose vecchie di libri scolastici e quaderni per farmi quattro risate.
- Giri: essenzialmente sono due le cose che mi servono di più, far mettere la batteria all'orologio e vedere cosa ha che non va la batteria del mio cellulare. Sicuramente ci sono molte altre da fare ma ora come ora mi vengono in mente solo queste.
L'unica cosa che ci manca è che, ora che ho tempo, mi manca la voglia o l'ispirazione.
Certamente...
(e ora... The Sims *ò*)
Nessun commento:
Posta un commento