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Visualizzazione dei post da novembre, 2016

Avengers 21

Kang “un quadro così complesso va al di là della tua comprensione limitata. Non sei solo un uomo fuori dal tempo, Capitano… sei un’ideologia estinta.” Steve “riuscite a immaginare quanto sono stanco? E voi dite che non posso capire? Quando in realtà siete voi… che vi definite così saggi… a non capire. Non permetterò che delle persone muoiano solo perché è il minore di due mali, perché è conveniente o perché serve a un bene superiore… non metto a confronto quest’azione con qualcos’altro. Se vedo qualcuno in difficoltà… lo aiuto. La considerate una debolezza. Pensate che sia semplice… ma non è così. E’ ciò che ci rende umani… è proprio ciò per cui dovremmo combattere. So chi sono. Salvo gli impotenti. Aiuto i disperati a rialzarsi. Non valuto le vite delle persone… le salvo.” Original Sin; Avengers 21

Star Trek TOS

Consigliere “Si rende conto di quel che ha fatto?” Kirk “Certamente. Vi ho restituito gli orrori della guerra. I Vendikar penseranno che avete rotto il patto e che vi preparate per combattere una guerra. Con armi vere. E vorranno fare altrettanto. Solo che il loro prossimo attacco vi darà molto più da fare che rilevare le cifre da un computer. Distruggeranno le vostre città, il vostro pianeta. E voi naturalmente passerete al contrattacco. Se fossi in voi comincerei a preparare le bombe. Sì, Consigliere, sta per scoppiare una vera guerra. Può scegliere se combatterla con armi vere… o considerare un’altra alternativa. Sì, di porvi fine. E di fare la pace.” Consigliere “Non può esservi la pace, non capisce? L’abbiamo ammesso anche a noi stessi. Siamo una specie nata per uccidere, è istintivo. E voi siete uguali. Il suo Ordine Generale 24!” Kirk “D’accordo. È istintivo. Ma gli istinti si possono dominare! Siamo esseri umani… con le mani imbrattate del sangue di milioni di anni di barb...

For the Need of the One by Julia Ecklar

You were there for those reasons uncounted,  Through all trials by me you did stand.  I was difficult, silent, and stubborn,  And I wish I could now reach your hand.    I am glad you respect my decision  Although there was no decision to me  There were none left but old friends and children  And I could not let their deaths weigh on me.    I am hurt by your tears but I see they must fall.  I cannot take your sorrow away.  But grieve not for my loss,  For the choice was my own,  And we must all face death in our own way.    So farewell, my t’hy’la, my captain,  Though I shall never be far from your side.  I will remember and cherish the friendship  That I always found there in your eyes.    

Willard/V'ger!Ilia