sabato 5 maggio 2012

ercole, dopo le sue sette fatiche, dopo aver sudato, si prese la febbre, ne sono sicura

La mia cara amica di oggi è la febbre e penso che sia grazie a lei delle varie illuminazioni che ho avuto durante la giornata. Alla fine, pensò che avrò un impianto luminoso da far invidia a Gustave Eiffel:
Lampadina numero uno: ci metto un'eternità ogni cavolo di volta per fare una cavolo di gabbia di una cazzo di tavola. La gabbia è sempre la stessa (la prima tavola ha sei vignette, le altre otto ma a parte questo il resto è uguale) quindi... perché devo rifare ogni volta tutto da capo, usando le mie adorate spade laser (trad. le così dette squadre)? Allora che si fa? Semplice: prendo un foglio e faccio alla cavolo due griglie diverse (una da sei vignette e le altre tre da otto) e scrivo accanto le misure.
Sono un genio o no? 
Lampadina numero due: come iniziare il quinto capitolo di "If you are true to yourself, you can never go wrong" (un giorno imparerò a memoria questo cavolo di titolo...). La bozza ce l'ho da tempo, però non sapevo come poterlo iniziare. Ora sì.
Lampadina numero tre: questa è più che altro una realizzazione. Che mia madre leggerebbe anche le istruzioni della carta igienica, pur di non leggere le mie storie.
Lampadina numero quattro: ogni volta che vado sul terrazzo, sbatto puntualmente la testa contro gli avvolgenti dei parasoli (?).
Lampadina numero cinque: sarà ora che mi faccio una doccia?
Lampadina numero sei: certezza assoluta che, se mai andrò all'altare, il mio abito sarà nero e rosso (in poche parole: quello di Helena nel video dei My Chemical Romance).
Lampadina numero sette: la mia passione per cucinare i dolci e di disegnare abiti da sposa... 
Lampadina numero otto: ho un fottuto bisogno di una lavagna luminosa.
Lampadina numero nove: ho bisogno di un paio di jeans, dannazione.

Detto questo, dopo queste nove lampadine, ovviamente del colore dell'arcobaleno, posso aggiungere che è stato piacevole, svegliarsi durante il mio insolito pisolino pomeridiano, con "Londra Brucia" nei Negramaro. Cambio canale... "we carry on..." eccola l'ha... Il video che mi perseguita. Se lascio su quel canale, puntualmente lo danno "Welcome to the black parade".
Piccola nota: la parata finisce, e quel poverino deve pulire tutto da solo. Ma lui non è solo... ha il calsino shexy!

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