giovedì 24 maggio 2012

room

Stamattina mi sono svegliata con la consapevolezza che cazzo, è il ventiquattro Maggio, a breve finisco il mio primo anno alla Comics (primo e ultimo, nel senso che il prossimo sarò al secondo anno. Ci tengo particolarmente, sapete?). Quindi sì, uno sputo decide cosa ne potrebbe essere della mia carriera da fumettista... Non mi resta che sfruttare al meglio quella saliva alata (generalmente proiettata verso Gee).
Ieri sera stavo cercando gli appunti della tesina che avevo fatto, del quinto integrativo e assieme è spuntato fuori un foglio scritto da me, ovviamente, a penna blu... inutile dire che dopo aver finalmente capito cosa cavolo ci fosse scritto mi sono domandata: che accidenti è? Sicuramente lo userò, non per quello per cui era certamente nato però quello scritto lo inserirò da qualche parte- magari in quella serie che sto facendo ora.
Se non fosse per la mia scarsità nella grammatica italiana... Ehhh, che tocca fa? Però possono fieramente dire che il mio modo di scrittura è molto cambiato, dalla prima volta che ho scritto ad ora. Beh, ovvio, mi preoccuperei se non fosse così... L'unica cosa che posso fare è continuare a scrivere.
Così come continuare a disegnare e a inserire Peace da qualche parte.
Nella settimana dove sono dovuta restare chiusa in casa, oltre a scrivere, fortunatamente- non so, sarà stata la febbre, ho sistemato un po' camera mia. Camera che, in questo caso, si limita a diventare scrivania e mensole. Dovete sapere che non sono molto predisposta all'ordine, come molte persone più o meno della mia età così come altrettante riescono a tenere la stanza linda e pinta. Il punto è che, dopo aver riempito circa cinque buste enormi con solo la roba che avevo sulla scrivania mi sono chiesta: che cazzo ci va, su una scrivania? Per cosa si usa? Ecco, per farvi capire il mio concetto di scrivania... Poi c'erano queste fottute sei mensole dal cavolo, così non solo la scrivania ma anche altri posti da riempire intelligentemente- eh? Insomma: una cosa che non coincide con me. Na, na, na... Nananananana.
Dopo tanto cosare nel mio cervello, finalmente ho trovato la soluzione, o quantomeno cosa accidenti mettere in tutto quello spazio.
- Scrivania: tolto mesi fa il pc fisso, che tanto non usavo, avevo decisamente più spazio libero, così ho messo da un lato fogli e raccoglitori che tanto uso sempre compresi astucci, penne matite e gomme e dall'altra parte gli album. Al centro, da circa una settimana, capeggia la mia divina lavagna luminosa.
- Mensola in alto a sinistra: roba di scuola e fumetti.
- Mensola in alto al centro: libri che ho iniziato a leggere e libri finiti.
- Mensola in alto a destra: libri ancora da leggere.
-Mensola in basso a sinistra: ehm... che cosa c'ho messo lì?... Mhm... Oddio, ma che ce sta lì? Boh... vabbè, mi verrà in mente. Forse... Ah... The Sims con le espansioni e... Mh, altri libri sì, già.
-Mensola in basso al centro: il mio altarino personale...
-Mensola in basso a destra: profumi, bigiotteria e libri per dolci.
Solo ora capisco un lavoro che mi è stato dato da fare mesi fa alla Comics durante l'inverno. Nella tavola si doveva fare un appartamento da varie angolazioni e solo da quello dovevamo dar capire chi ci viveva, senza ovviamente disegnare alcun personaggio. 
Mi sono resa conto che ciò che mi piace ruota attorno al disegno, alla lettura e alla musica e ai dolci: maddai? Però, davvero, l'ho capito solo ora come una camera può dire di ci vive, così come la casa.

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