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la mia vita era terribile



Quando ero un ragazzino, ero grasso, piuttosto brutto e avevo capelli terribili.Venivo preso in giro tutti i fottuti giorni. Venivo sbattuto contro gli armadietti, preso a pugni in faccia. L'inferno, ho dovuto andare al ballo con una delle mie amiche, perché non potevo neanche avere un appuntamento decente. Non riesco nemmeno a riguardare quelle vecchie foto perchè stav...o così male. Ho cambiato diverse scuole, ma le prese in giro continuavano. Dopo un, diciamo, "incidente" che ho avuto con la recita scolastica, il bullismo era solo peggiorato. Ma ho superato la scuola superiore, solo per scoprire che la vita reale era praticamente identica. Non facevo che restare nella mia stanza buia per tutto il giorno. Non parlavo con nessuno, non uscivo. Stavo al chiuso e disegnavo. Disegnavo vampiri, mummie, eroi, cattivi. Qualsiasi cosa mi aiutasse a fuggire da tutto il male del mondo. Ho frequentato una scuola d'arte a cui non appartenevo realmente. Tutto quello che potevo disegnare erano personaggi dei fumetti. Ho provato a tirar fuori tutto il mio buon talento possibile, disegnando un cartone animato e lanciandolo - solo per essere rifiutato. La vita per me era semplicemente inutile. Ho iniziato a bere, fare uso di droghe e in generale sprecando la mia vita disegnando. Poi un giorno, ho visto corpi che cadevano dal cielo. Ho visto gente morire. E qui è quando ho deciso di dare una svolta alla mia vita. Ho chiamato tutti quelli che conoscevo che avevano uno strumento e abbiamo formato una band. Essere in tour per i primi anni fu brutto. Tutto quello che facevamo era ubriacarci e drogarci, ma mi è piaciuto. Perché stavo facendo qualcosa che amavo con persone che amavo. E qualche anno fa ho incontrato la donna perfetta. Lei mi conosce senza avermi mai conosciuto davvero, se mi spiego. E ora, 2011. Ho una bellissima bambina, una moglie premurosa eposso esibirmi per tutti i miei fans adoranti ogni giorno. Sono la prova vivente che non importa quanto la vita sia difficile, migliorerà. Sono Gerard Way, e sono sopravvissuto.
/Gerad Way

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